Il sistema operativo Windows 11 di Microsoft continua a sviluppare aggiornamenti e barriere protettive per un'esperienza sicura. In questo caso, anticipando le future minacce del calcolo quantistico, con opzioni che offrono una maggiore protezione per l'ambiente Windows.
Le minacce del calcolo quantistico in Windows 11 non possono essere ignorate, poiché gli hacker sviluppano strategie sempre più sofisticate. Grazie a tecniche come la crittografia post-quantistica, Windows 11 può ampliare il suo raggio di protezione e tentare di ridurre i danni. In questo articolo, esploriamo crittografia post-quantistica (PQC) e le possibilità che offre, in futuro, per proteggere il tuo sistema operativo dagli hacker di tutto il mondo.
Calcolo quantistico e sicurezza in Windows 11
L'arrivo dei computer quantistici sta mettendo a dura prova la sicurezza informatica così come l'abbiamo conosciuta. I responsabili di Windows, con sede a Redmond, si stanno preparando ad abbandonare Windows 10 (il cui supporto tecnico terminerà nell'ottobre 2025) e puntano al salto finale verso Windows 11.
Tra le novità e le proposte per garantire la sicurezza dell'utenteMicrosoft sta puntando sull'uso del calcolo quantistico per migliorare la sicurezza di Windows 11. Un computer quantistico può eseguire calcoli e operazioni in pochi minuti, cosa che un computer tradizionale impiegherebbe anni. Ciò significa che le misure di sicurezza basate su password e chiavi alfanumeriche potrebbero essere violate in pochi secondi. Questa è una serie di sfide che gli ingegneri informatici stanno attualmente affrontando per trovare risposte.
Lo scenario peggiore nella sicurezza informatica
Immaginate che, da un giorno all'altro, i computer quantistici siano in grado di decifrare il codici di accesso ai tuoi conti bancari e quelli di qualsiasi azienda o ente governativo. Questo è uno scenario caotico e apocalittico per il mondo della finanza elettronica. Ma per evitare che ciò accada, Microsoft sta già lavorando a misure di sicurezza in linea con questo nuovo potenziale.
È importante capire che il crittografia L'approccio attuale funziona bene per gli hacker di oggi. Una volta che si arriverà a una svolta computazionale del tipo di quella che vanta il calcolo quantistico, la crittografia dovrà essere adattata a questo tipo di tecnologia. Secondo le ricerche e le previsioni dei team scientifici, nel prossimo futuro ci saranno ladri professionisti in grado di utilizzare i computer quantistici per aggirare le barriere crittografiche tradizionali. In questo contesto è nata la crittografia post-quantistica, la risposta tecnologica alla sicurezza degli utenti. E Windows 11 sta lavorando in questo campo del calcolo quantistico per garantire la protezione alla sua base di utenti.
Cos'è la crittografia?
La crittografia attuale Si basa su problemi matematici difficili da risolvere con la potenza di calcolo dei computer tradizionali. Tuttavia, poiché la capacità di risoluzione di un computer quantistico è così elevata, i problemi attuali possono essere risolti in pochi minuti. Questo renderà obsoleti gli attuali metodi di crittografia da un giorno all'altro.
Microsoft sta compiendo un passo avanti per affrontare questa realtà e sta integrando la cosiddetta crittografia post-quantistica in Windows 11. Questa protezione è già disponibile nell'ultimo aggiornamento di test: Canary Build 27852 e versioni successive. L'obiettivo è di estenderla gradualmente alle altre versioni, man mano che gli utenti riscontreranno miglioramenti delle prestazioni grazie a questa tecnologia.
uso nuovi algoritmi come ML-KEM e ML-DSA Questi sono già inclusi nella libreria di risorse e sicurezza SymCrypt. Questo è il cuore della protezione del computer Windows e nessuna nuova misura può essere implementata senza coordinarne prestazioni e funzionalità. Tuttavia, non è una soluzione miracolosa. La crittografia post-quantistica richiede più risorse e consuma molta più larghezza di banda. Per questo motivo, i dispositivi più vecchi e di fascia bassa sono esclusi dalla copertura. Non tutti i computer avranno il supporto tecnico per questo nuovo standard di sicurezza. Forse il punto più negativo di questo requisito riguarda il progresso tecnologico per la protezione e il miglioramento delle prestazioni in Windows.
La paura degli hacker quantistici è esagerata?
Purtroppo no. Di recente, un gruppo di ricercatori cinesi è riuscito a decifrare un codice di livello militare utilizzando un computer quantistico sperimentale. Sebbene l'umanità sia ben lontana dall'utilizzare diffusamente questi computer quantistici, la minaccia è incredibilmente reale. Gli esperti del settore parlano addirittura di possibili "disastri quantistici" se non vengono presi i dovuti provvedimenti.
La paura principale oggi è una pratica chiamata “raccogli ora, decifra dopo” (Raccolta ora, decifra dopo). Si tratta di rubare dati crittografati oggi, conservarli finché non sarà disponibile un computer quantistico, quindi decifrarli e rubare le informazioni. Ecco perché la corsa all'aggiornamento dei sistemi operativi e delle funzionalità di sicurezza è diventata una necessità impellente.
I nuovi algoritmi
Dalla Istituto nazionale di standard e tecnologia degli Stati Uniti (NIST) ha già selezionato gli algoritmi post-quantistici più potenti. Sono già in corso i lavori per il loro utilizzo con i protocolli TLS, SSH e IPSec. Promuovendo l'implementazione di questi standard in Windows 11, Microsoft sta anticipando una minaccia futura che, sebbene apparentemente lontana, arriverà prima o poi.
Non si tratta solo di proteggere il computer o il cellulare. La protezione quantistica verrà implementata per dispositivi, applicazioni e servizi cloud. Dai pagamenti digitali all'identità digitale, fino a servizi e strumenti che richiedono dati crittografati per funzionare in generale.
La Conto alla rovescia per l'avanzamento del calcolo quantistico È già iniziato e Windows 11 si unisce allo sviluppo di misure di protezione. Si prevede che entro la fine degli anni '2020 potrebbero già esistere dispositivi quantistici con capacità sostanziali di violare la crittografia attuale. Anticipando questo scenario, i principali sviluppatori di tecnologie stanno lavorando sull'argomento. Windows 11 rimarrà probabilmente in vigore per un altro paio d'anni e finirà per essere, come Windows 10, un sistema operativo che sarà presente su più computer anche con l'arrivo di nuove versioni. Pertanto, è comprensibile che gli interventi di sicurezza siano già iniziati per questo ambiente.